Scaldabagno elettrico: guida alla scelta

Hai deciso di acquistare uno scaldabagno elettrico e adesso sei alla ricerca del modello che fa per te? 

Sono molte le persone che scelgono ancora oggi uno scaldabagno elettrico per avere acqua calda sanitaria in casa. 

Si tratta di una soluzione ancora molto valida in alcuni casi, semplice da adottare, vantaggiosa dal punto di vista pratico che può garantire anche dei risparmi se effettuata con oculatezza.

Come funziona

Lo scaldabagno elettrico è fondamentalmente un serbatoio, al cui interno viene fatta confluire l’acqua da riscaldare, ad una temperatura costante che va dai 35°C ai 60°C. Mettendolo in funzione, quindi, l’acqua si riscalda fino a raggiungere la temperatura desiderata. 

In genere viene posizionato in bagno per questioni pratiche o perchè vicino alle tubature, ma potrebbe essere installato anche in altri punti della casa.

Vantaggi di uno scaldabagno elettrico

Tra i vantaggi più comuni nell’acquistare uno scaldabagno elettrico c’è sicuramente la facilità assoluta dell’installazione e la quasi totale assenza di costi di manutenzione.

Inoltre un altro importante vantaggio di uno scaldabagno elettrico riguarda il costo. Infatti, rispetto al prezzo medio di altri tipi di prodotti, si sensibilmente ridotto. L’evoluzione tecnologica fa sì che gli apparecchi siano sempre più pensati nell’ottica di bassi consumi in bolletta.

Non appena installato, lo scaldacqua elettrico è infatti un apparecchio totalmente indipendentemente dal punto di vista energetico, che non richiede alcun combustibile per essere azionato.

Quale scaldabagno scegliere

Il primo punto per la selezione del serbatoio è la capacità in termini di litri. Questa scelta dipende in primis dal numero di persone che vivono all’interno dell’appartamento dove si vuole posizionare lo scaldabagno e poi alle proprie abitudini ( se si preferisce il bagno o la doccia, se si usa l’acqua calda per lavare i piatti, se si consuma abitualmente acqua potabile).

Pertanto è importante capire o fare una stima della quantità di acqua che si utilizza giornalmente per identificare la capacità dello scaldabagno.

I piccoli scaldabagni hanno una capacità che va dai 10 ai 30 litri di acqua, adatti ad esempio a chi vive da solo o con un’altra persona. Se la famiglia è numerosa o se i conviventi sono più di due, anche la capacità adatta aumenta passando dai 50, agli 80 litri, ai 100 litri fino ad arrivare ai 200 litri.

In conclusione il modello da preferire è legato all’utilizzo che ne farai e alle necessità specifiche, per questo all’interno del nostro catalogo troverai un’ampia gamma di soluzioni adatte a qualsiasi esigenza! Dai un’occhiata qui.
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