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Il funzionamento del radiatore ad olio si basa sulla resistenza elettrica e sull’olio che troviamo all’interno del corpo del radiatore.

L’olio (che ovviamente non è quello classico che utilizziamo, ma si tratta di liquidi diatermico) viene riscaldato dalla resistenza elettrica e di conseguenza si avrà un riscaldamento del metallo del corpo del radiatore.

Il radiatore con resistenza in pietra, utilizza invece una resistenza elettrica che riscalda un blocco di pietra steatite, pietra la cui proprietà fondamentale è quella di accumulare calore rilasciandolo nell’ambiente.A questo punto è importante introdurre un concetto fondamentale: l’inerzia termica. L' inerzia termica ha una definizione precisa:rappresenta la capacità di un corpo (in questo caso olio o pietra) di variare in un dato tempo la propria temperatura, in base alla temperatura esterna.

Ciò significa che alcuni materiali si scaldano più o meno rapidamente di altri in base alla temperatura esterna.

Pertanto l’inerzia termica è direttamente proporzionale alla massa e al calore specifico dei materiali e inversamente proporzionale alla conducibilità.

Ne deriva che un materiale che si scalda (o raffredda) molto rapidamente, con altrettanta rapidità di raffredda.In altri termini l’inerzia termica della pietra è maggiore di quella dell’olio.

Ciò significa che il radiatore a pietra impiegherà un po' più tempo per raggiungere la temperatura di esercizio ma si raffredderà più lentamente rispetto ad un radiatore ad olio. Queste differenze si misurano, tuttavia nell’ordine di circa 10-15 minuti.

Tuttavia, soprattutto in località molto fredde (le località di montagna per esempio) il radiatore a pietra è da preferire in quanto permette, fra lo spegnimento (quando l’ambiente ha raggiunto la temperatura desiderata) e la successiva ri-accensione del radiatore di raggiungere prima la temperatura di esercizio dato che la pietra conserva il calore per un tempo più lungo rispetto all’olio.

l radiatore con termostato Wi-Fi, oltre all’ovvia possibilità di essere controllato tramite Smartphone, offre la possibilità di Modulare la potenza.

Posso cioè far funzionare il radiatore ad una potenza pari al 50% o al 75% della potenza nominale.Se per esempio acquisto un radiatore da 1800W lo posso utilizzare nelle serate meno fredde a 1350W o a 900W risparmiando energia elettrica.

Si, a patto che ci siano almeno 15/20 cm di aria da ogni lato.

No, per il momento tutti i nostri scaldasalviette sono privi di Wi-Fi.

Si, è possibile.

Il filo nero, identificato da un adesivo, è un cavo dati che, se non utilizzato,deve essere tagliato ed isolato con nastro isolante.

Devono essere collegati alla rete elettrica solo il cavo azzurro e il cavo marrone. Non c’è il filo di terra perché il prodotto è inclasse di isolamento II

No, il radiatore viene fornito con un cavo di circa 1,5m senza spina. Ciò per permettere di adattarlo ad ogni impianto (presa, quadro elettrico ecc.)

Si, si fissano al muro con l’apposito kit di fissaggio compreso nella confezione.

In ogni confezione è presente una dima a grandezza naturale con i fori di fissaggio.

Sempre dalla parte del termostato situato, di solito, sulla destra dell’apparecchio visto di fronte.

L’evasione dell’ordine avviene al momento della ricezione del pagamento.

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